STILLS OF PEACE: SESSANTA GIORNI DI MOSTRE PER SCOPRIRE L’ARMENIA CON OLTRE 15MILA VISITATORI TRA ATRI E PESCARA.

Fondazione Aria, in collaborazione con i Comuni di Atri e Pescara, ha concluso sabato 3 e domenica 4 settembre la nona edizione di Stills of Peace, presentando i risultati della rassegna di arte contemporanea alla presenza dell’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia in Italia. Arriva poi l’annuncio della proroga della mostra di fotografia ‘Qui è come altrove’ al Museo Colonna di Pescara fino al 23 ottobre.

 

Si conclude tra il Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna a Pescara e il palcoscenico del Teatro Comunale di Atri la nona edizione di Stills of Peace. Una due giorni, quella del 3 e 4 settembre, dedicata da Fondazione Aria ad un percorso attraverso le arti, con lo sguardo sempre fisso al paese protagonista di quest’anno: l’Armenia.

 

Così sabato 3 settembre a Pescara, alla presenza del Sindaco Carlo Masci e dell’Assessore alla Cultura Maria Rita Carota, sono stati presentati dagli autori i due romanzi La Nuora (a cura di Kegham J. Boloyan) e La Compagnia del Melograno (di Piero Fabris), in collaborazione con Edizioni Radici Future di Bari. In prima assoluta è stato proiettato il lavoro del fotografo Paolo Dell’Elce intitolato Nor Arax, un videoritratto fotografico dedicato all’antico insediamento nei pressi di Bari, abitato negli anni Venti del Novecento dai profughi del genocidio armeno. A conclusione della serata, il pianista Virgilio Volante si è esibito in un coinvolgente recital dedicato alle contaminazioni fra jazz e musica classica.

Domenica 4 settembre l’ospite d’onore è stata S.E. l’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia in Italia, Tsovinar Hambardzumyan. Nell’evento finale svoltosi sul palco del Teatro Comunale di Atri, l’Ambasciatrice ha concluso con il suo intervento questo periodo felicemente denominato ‘la stagione armena in Abruzzo’. Il Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti ha manifestato tutta la propria soddisfazione per l’alta affluenza di turisti attratti dalla rassegna, ma anche per il vivo interesse mostrato dai cittadini di Atri, per un totale di presenze che secondo i dati ufficiali riportati dall’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Mimma Centorame, hannosuperato i diecimila visitatori nelle sole Cisterne di Palazzo Acquaviva. Il presidente della Fondazione Aria Dante Marianacci ha espresso tutta l’intenzione di proseguire questa rassegna che, in un momento tanto difficile, promuove il dialogo fra popoli e la cultura della pace. La direttrice della rassegna, Giovanna Dello Iacono, ha poi riassunto i numeri di Stills of Peace tra Atri e Pescara: diciassette artisti ospiti, sei mostre e oltre 15mila visitatori registrati nelle tre sedi espositive. A conclusione di questo percorso d’avvicinamento fra culture, è stata presentata una novità di questa nona edizione: il cortometraggio Antarram, del regista Dino Viani. Un lavoro svolto fra le comunità armene in Italia di Bari, Napoli e Venezia, frutto di una collaborazione con l’Ambasciata e il Consolato Onorario della Repubblica d’Armenia di Venezia. La proiezione si è svolta alla presenza delle delegazioni dei rappresentanti delle Comunità Armene di Puglia, Campania e Calabria (quest’ultima con una testimonianza video).

Stills of Peace, realizzato in collaborazione con i Comune di Pescara e Atri e con la regia dell’agenzia Delloiacono Comunica, non giunge ancora alla sua conclusione: la mostra di fotografia ‘Qui è come Altrove’ a cura di Paolo Dell’Elce presso il Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna di Pescara, proseguirà fino al 30 settembre, con aperture nei fine settimana dal venerdì alla domenica, con orario 18.00 – 22.00 e dal 1 al 23 ottobre tutti i giorni dalle 10.00 alle 12 e dalle 17 alle 21 (chiuso il lunedì).

A fine settembre, anticipa la Fondazione, alla prosecuzione di Stills si affiancherà la mostra del fotografo Iacopo Pasqui dedicata all’altro progetto dell’estate creativa di Aria: il Murap Festival.

Per maggiori informazioni: stillsofpeace.com / murap.it